Esce “Calma in linea retta”, il secondo singolo di Antonello D’Angeli.
L’8 Novembre 2019 è in uscita su tutti i digital store “Calma in linea retta”, il secondo singolo del cantautore romano Antonello D’Angeli, prodotto da Free Club Factory. La canzone è presentata dall’autore come un’esortazione alla libertà dei pensieri, al superamento di una chiusura mentale attraverso la maturazione del “sapere che tutto quello che abbiamo ci puo’ essere tolto da un momento all’altro, puo’ sparire in una nuvola di fumo” (Italo Calvino). Rispetto alle sonorità prevalentemente oniriche del primo singolo, l’ascoltatore coglierà una climax di tipo ascendente: dall’introduzione arpeggiata con reminiscenze battistiane all’esplosione sui ritornelli, la dinamica si asciuga in una “calma” finale. Sotto la direzione artistica di Leonardo Angelucci (anche tastiera e programming), il nuovo brano è stato interamente registrato, missato e masterizzato negli studi di Free Club Factory. Al progetto collaborano Valerio Atturo (chitarra elettrica e cori), Emiliano Venanzini (basso), Mauro Cola (batteria e cori). Antonello D’Angeli, inoltre, è coinvolto in diversi altri progetti musicali: Daniele Coccia Paifelman, Leonardo Angelucci, Il Battello Ebbro, Lateral Blast, Il Regno dei Ragni. Free Club Factory è un progetto di Leonardo Angelucci, cantautore, chitarrista, tecnico del suono e organizzatore di eventi, da anni impegnato nella promozione dell’arte nella provincia di Roma e nella capitale. Dal 2018 inizia questa nuova avventura di produzione musicale nel suo studio a Montelibretti (Roma), nato dall’esperienza come musicista, autore (corso autori al CET di Mogol) e produttore (ha lavorato con Daniele Coccia, Roberto Billi, Lateral Blast, Big Band Dachau, Black Butterfly, Manuele Fusaroli, Paolo Molinari, Michele Guberti, Metrica, Fabio Mancini, Battello Ebbro, Elettra, Edi Este e molti altri) e dalla volontà di dare voce ai tanti talenti musicali di Roma e provincia. L’8 Novembre 2019 è in uscita su tutti i digital store “Calma in linea retta”, il secondo singolo del cantautore romano Antonello D’Angeli, prodotto da Free Club Factory. La canzone è presentata dall’autore come un’esortazione alla libertà dei pensieri, al superamento di una chiusura mentale attraverso la maturazione del “sapere che tutto quello che abbiamo ci puo’ essere tolto da un momento all’altro, puo’ sparire in una nuvola di fumo” (Italo Calvino). Rispetto alle sonorità prevalentemente oniriche del primo singolo, l’ascoltatore coglierà una climax di tipo ascendente: dall’introduzione arpeggiata con reminiscenze battistiane all’esplosione sui ritornelli, la dinamica si asciuga in una “calma” finale. Sotto la direzione artistica di Leonardo Angelucci (anche tastiera e programming), il nuovo brano è stato interamente registrato, missato e masterizzato negli studi di Free Club Factory. Al progetto collaborano Valerio Atturo (chitarra elettrica e cori), Emiliano Venanzini (basso), Mauro Cola (batteria e cori). Antonello D’Angeli, inoltre, è coinvolto in diversi altri progetti musicali: Daniele Coccia Paifelman, Leonardo Angelucci, Il Battello Ebbro, Lateral Blast, Il Regno dei Ragni. Free Club Factory è un progetto di Leonardo Angelucci, cantautore, chitarrista, tecnico del suono e organizzatore di eventi, da anni impegnato nella promozione dell’arte nella provincia di Roma e nella capitale. Dal 2018 inizia questa nuova avventura di produzione musicale nel suo studio a Montelibretti (Roma), nato dall’esperienza come musicista, autore (corso autori al CET di Mogol) e produttore (ha lavorato con Daniele Coccia, Roberto Billi, Lateral Blast, Big Band Dachau, Black Butterfly, Manuele Fusaroli, Paolo Molinari, Michele Guberti, Metrica, Fabio Mancini, Battello Ebbro, Elettra, Edi Este e molti altri) e dalla volontà di dare voce ai tanti talenti musicali di Roma e provincia. |
BIOGRAFIA |
Antonello D’Angeli, classe ’93 è un cantautore e chitarrista romano. Conosce la passione per la chitarra all’età di quindici anni, frequentando dapprima la scuola di musica comunale di Passo Corese, poi studiando da autodidatta. Inizialmente influenzato da gruppi di stampo metal, quali System Of A Down e Metallica, approfondisce poi musicalmente la poesia e la musica di Fabrizio De André, uno dei suoi massimi riferimenti; l’amore per il cantautore è molto forte e grazie all’ascolto dei suoi album conosce il progressive rock. Negli anni del liceo, con uno dei suoi professori Paolo Formichetti, forma la suo prima band, i “Rocking Goats”. Negli anni dell’università crea insieme a Filippo Labate (voce e chitarra classica) e Alessandro Monzi (violinista Area765, ex Ratti della Sabina) la cover band “Il Regno dei Ragni”, dedicata a Faber; nel 2014, grazie all’incontro con Leonardo Angelucci, entra nella band progressive rock “Lateral Blast”, suonando come chitarrista nel tour di presentazione del primo album “I am free” e contribuendo, nel 2016, alla scrittura del secondo lavoro “La luna nel pozzo”. Il tour di questo album lo porterà su palchi quali Auditorium Parco della Musica nell’evento del TedX – Sperimentare i suoni , Radio Rock, Wishlist, Umbria Folk Festival, Pistoia Blues e molti altri. Quasi in parallelo, nel 2015, grazie alla sua amicizia con Valerio Atturo e Alessio Simonetti, nasce “Il Battello Ebbro”, progetto di stampo progressive rock, psichedelico e cantautorale. Nel Novembre del 2017 al Jailbreak presenta con la band l’album “Non so essere altro che vento”, prodotto da Valerio Atturo, registrato in parte nello studio di registrazione “So-Palco” di Paolo Molinari e masterizzato da Fabrizio De Carolis. Tra il 2017 e 2018 entra a far parte dei “Flowing Chords”, progetto corale nato dalla collaborazione di alcuni studenti della Saint Louis College of Music sotto la direzione del M° Margherita Flore. L’entrata nel coro (sezione bassi), gli dà esperienza vocale e rafforza il suo concetto di coesione di un gruppo. Nell’estate del 2018 esce il loro primo EP, nel quale Antonello D’Angeli registra la voce per la cover di Faber “Dolcenera”. Inoltre alla fine dello stesso anno è coinvolto come chitarrista acustico nel progetto solista di Daniele Coccia Paifelman, cantante de “Il Muro del Canto”, portando in giro il disco “Il cielo di sotto” e come chitarrista elettrico nel progetto solista di Leonardo Angelucci, con l’uscita prima dell’EP “Contemporaneamente” e poi del disco “Questo Frastuono immenso”. Nel febbraio del 2019 il cantautore comincia per necessità a scrivere i suoi primi testi, e ad arrangiarli insieme a Valerio Atturo (chitarra elettrica e cori), Mauro Cola (batteria e cori), Emiliano Venanzini (basso) e Alessandro Marinelli (tastiera e fisarmonica), dando così origine al suo progetto solista. Il genere è prettamente cantautorale, in lingua italiana, influenzato dagli ascolti di Fabi, Gazzè, Silvestri, De Andrè, Ivan Graziani, ELP, PFM, Banco del mutuo soccorso. Presso l’etichetta discografica Free Club Factory registra il suo primo singolo, dal titolo “Indelebile” in uscita il 21 giugno 2019. |